Un mini appartamento

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Un mini appartamento

Riorganizzare gli spazi per ottenere 3 stanze

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Le dimensioni dell'appartamento

L’appartamento, abitato da un single, presenta delle stanze molto piccole, la più grande misura solo 11 mq., ed una superficie netta di circa 40 mq.; si vuole ottenere una zona giorno abitabile nella quale poter creare un angolo relax in cui guardare la TV e ascoltare musica senza rinunciare ad avere una piccola camera da letto indipendente.

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In giallo le pareti demolite, in rosso le nuove

Per la progettazione dell’appartamento determinante è stata la posizione di scarichi e allacciamenti (acqua e gas) esistenti, in quanto trattandosi di un appartamento all’interno di un condominio di molti piani non è possibile crearne di nuovi.

Il bagno quindi è rimasto nella posizione esistente ma è stato leggermente allungato per renderlo più funzionale e spazioso
Anche la cucina deve essere realizzata in prossimità della parete in cui sono presenti lo scarico per il lavello, le prese acqua e l’allacciamento al gas.

Avendo l’appartamento delle stanze di piccole dimensioni, si è tenuto in particolare conto delle esigenze:

– di avere una zona soggiorno/relax collocata in un’area luminosa e sufficientemente ampia per contenere un divano a 3 posti che possa all’occorrenza essere utilizzato come letto;

– di creare una piccola cucina nella quale poter pranzare;.

– di avere una camera da letto sufficientemente grande per contenere un letto matrimoniale, senza togliere troppo spazio al soggiorno.

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L'appartamento arredato

Eliminando il muro portante tra cucina e soggiorno, lasciando solo un pilastro al centro della parete, si ottiene un soggiorno più ampio ed una piccola cucina.
Tale soluzione elimina l’ingresso, è necessario quindi realizzare un mini antibagno nel quale, per sfruttare al massimo lo spaziodi colloca il lavabo.

Il bagno risulta piccolo ma completo, la soluzione migliore è sicuramente quella di collocare la doccia nella nicchia che si viene a creare dove il muro risulta più spesso per la presenza della canna fumaria (la forma stretta del bagno non consente di posizionare la doccia dietro la porta o al centro della stanza), infatti in questo modo si ottiene una doccia grande e si ha spazio a sufficienza per disporre i sanitari in linea.

La doccia a pavimento richiede qualche accorgimento in più rispetto ad una doccia comune, è infatti necessario:

– Porre l’impermeabilizzazione, costituita da guaina in pvc, sopra al primo massetto, facendo bene attenzione a risalire i bordi delle pareti per 90 cm. e facendo aderire bene e realizzando un secondo massetto che faccia da sottofondo.

– Rivestire con piastrelle o mosaico piazzati con prodotti che sigillino le fughe e gli angoli per evitare infiltrazioni d’acqua. Le tessere di vetro o porcellanato smaltato resistono bene all’umidità.

– Dare la giusta pendenza nel primo massetto.

La doccia è rivestita in mosaico e chiusa con ante in vetro temperato con trattamento anticalcare.

La cucina, lunga e stretta, è stata ridimensionata per lasciare maggior spazio al soggiorno.

La zona relax, posta nella zona della casa in cui c’è la miglior esposizione è sufficientemente grande per contenere un divano a 3 posti che possa all’occorrenza essere utilizzato come letto.
Una piccola parete attrezzata con ripiano porta TV è stata posizionata lungo la tramezza che divide il soggiorno dalla camera.

Nella camera da letto si è deciso di demolire la parete spessa (che non era però portante) in comune con il soggiorno e di realizzare una nicchia per creare un utile armadio a muro.
La nuova stanza non ha le dimensioni di una doppia ma ha spazio sufficiente per posizionarvi un letto matrimoniale.

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